“NONSONOCOSA”: a Castelvetrano nasce il Festival della Fotografia Sociale. Un’occasione imperdibile per gli studenti appassionati di immagine, arte e territorio

Di Marco D’Angelo

Un’intera città si racconta attraverso l’obiettivo fotografico: Castelvetrano ospita per la prima volta il Festival della Fotografia Sociale “NONSONOCOSA”, un progetto ambizioso, creativo e profondamente radicato nel tessuto sociale del territorio. Una chiamata rivolta in particolare agli studenti, ai giovani e a tutti coloro che vogliono conoscere, apprendere, confrontarsi e, soprattutto, esprimersi.

Partirà il 28 aprile alla Collegiata dei Santi Pietro e Paolo, nel cuore del centro storico, il festival organizzato dall’associazione “Senza Nome”, una realtà giovane e determinata che ha deciso di scommettere sul potere della fotografia per raccontare Castelvetrano, riscoprirne la memoria e immaginarne il futuro.

Un festival, tanti eventi, infinite possibilità

Durante tutto il mese di maggio, “NONSONOCOSA” offrirà un calendario ricco di iniziative: mostre, corsi, workshop, uscite fotografiche e incontri con fotografi a livello nazionale e internazionale come Mattia Crocetti e Camilla Miliani.

Ma l’anima del festival si rivolge in modo particolare a chi si affaccia per la prima volta alla fotografia. E qui arriva la prima grande opportunità per gli studenti: il Corso di Fotografia Base, un percorso formativo con un contributo di soli 20 euro il resto è gratuito, pensato per chi parte da zero. Sei lezioni con cadenza settimanale in due turni da massimo 20 persone tra cui uno dedicato agli studenti, con i docenti Oscar Melucco ed Ezio Fiorenza, professionisti riconosciuti nel panorama siciliano.

Un’occasione unica per imparare le basi tecniche della fotografia, acquisire un linguaggio visivo consapevole e iniziare a raccontare storie attraverso immagini. L’iscrizione è semplice, avviene tramite call pubblica e in collaborazione con gli istituti scolastici del territorio.

PORTAL: tra memoria e presente

Il 3 maggio sarà invece inaugurata “PORTAL”, la mostra principale del festival: un viaggio tra passato e presente, tra fotografie d’archivio e scatti contemporanei. Le immagini storiche inedite (archivio De Pasquale), raccolte e restaurate dall’associazione, dialogano con quelle realizzate oggi da 30 giovani a cui sono state consegnate macchine fotografiche usa e getta. Una doppia narrazione che emoziona, provoca e fa riflettere.

La mostra sarà visitabile fino al 31 maggio e rappresenta il cuore visivo e culturale dell’intera manifestazione.

Workshop con i maestri della fotografia sociale

Per chi desidera approfondire, confrontarsi con i grandi nomi e immergersi nel linguaggio della fotografia sociale, i workshop del weekend rappresentano un’occasione preziosa. Temi come il Mezzogiorno, l’identità dei territori, la comunità e l’impegno civile saranno affrontati attraverso esperienze immersive e pratiche.

E per gli amanti dell’analogico, ci sarà anche un laboratorio dedicato ai processi di sviluppo e stampa in bianco e nero e un workshop dedicato alla cianotipia. Gli artisti coinvolti esporranno le proprie opere e potranno vendere stampe e libri, trattenendo interamente i ricavi.

Scatti sul campo: il territorio come aula a cielo aperto

Tra le proposte più coinvolgenti ci sono sicuramente le uscite fotografiche, pensate per mettere in pratica quanto appreso durante il corso o i workshop. Il 4 maggio si andrà al Parco Archeologico di Selinunte; l’11 e il 25 maggio si esploreranno altre località significative; e il 17 maggio il Teatro Selinus aprirà le sue porte con uno spettacolo esclusivo riservato ai fotografi. Ogni uscita sarà un’occasione per creare, condividere e vivere il territorio da una prospettiva diversa.

Perché partecipare?

Perché la fotografia è molto più che una tecnica: è uno strumento per capire il mondo e trovare il proprio posto dentro di esso. È espressione, è racconto, è memoria. “NONSONOCOSA” non è solo un festival: è una comunità in costruzione, un’esperienza collettiva, un invito ad agire e a restare.

Se sei un giovane curioso, se ti piace osservare, raccontare, capire… questo è il tuo momento.

Le iscrizioni sono già aperte. Il futuro della fotografia (e della città) potrebbe iniziare proprio dal tuo sguardo.

Iscrizioni tramite il profilo Instagram “senzano.me” o un messaggio su whatsapp al numero +39 392 873 2655. Ricordo che il corso base ha solo un contributo di 20 euro il resto è gratuito.

2 commenti su ““NONSONOCOSA”: a Castelvetrano nasce il Festival della Fotografia Sociale. Un’occasione imperdibile per gli studenti appassionati di immagine, arte e territorio”

  1. Giovannella D'antoni

    Ma il corso è solo per giovani studenti o anche per diversamente giovani??
    Intanto i miei complimenti a tutti voi per l’impegno, i risultati vi stanno premiando .

Rispondi a Redazione Scientifico Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto